Sport - 03 giugno 2023, 22:00

MTB: Internazionali Series; Berta, Borre e Vittone incantano a La Thuile

Nicole Pesse finisce fuoripista e urta il manubrio con il volto; trauma facciale e trasferimento in ospedale

Martina Berta

Martina Berta

Quarto e penultimo appuntamento con gli Internazionali d’Italia Series, oggi sabato 3 giugno a La Thuile, dove Martina Berta, Andreas Vittone e Gabriel Borre sfoderano prestazioni di altissimo livello.

Giornata sfortunata invece per Nicole Pesse, incappata in un incidente nel salto d’uscita dai ‘tronchi’: finisce fuori pista, il contraccolpo con il terreno fa si che il manubrio finisca con violenza sul viso: trauma facciale e trasposto all’ospedale di Aosta, dove si attende il referto medico per valutare l’entità della contusione.

In classifica generale, Martina Berta e Andreas Vittone consolidano il loro primo posto nelle rispettive categorie; Gabriel Borre è sempre secondo, con nuovo capoclassifica Elian Paccagnella.

A chiudere la giornata di gara, alle 14, al via l’Open maschile e, sin dalle prime battute, il ritmo è altissimo e lo spettacolo assicurato.  Andreas Vittone per tutti i sette giri è sempre prime posizioni. Dalla seconda tornata, a dettare il ritmo ci pensa Daniele Braidot che, dalla quarta, inizia a scavare il divario; il portacolori del Cs Carabinieri è primo al traguardo, in 1h 30’50”, a precedere, di 55”, Alessio Agostinelli (Ktm-Protek-Elettrosystem; 1h 31’45”).

Fino al quinto giro, in lotta per il per il terzo gradino del podio – e per la vittoria negli Under 23 - ci sono Andreas Vittone (Ktm-Protek-Elettrosystem) e il francese Adrien Boichis e, a spuntarla è il valdostano, che chiude in 1h 32’12”, a 1’22” dal vincitore. Al quarto e quinto posto, a completare il podio U23, la rimonta del brasiliano Gustavo Oliveira Pereira (1h 32’45”) e Adrien Boichis (1h 33’00”), con sesto, 3° Elite, il neozelandese Ben Oliver (1h 33’24”).A precedere l’Open maschile, a mezzogiorno, l’Open e le Juniores femminile, gara che è da subito un monologo di Martina Berta (Santa Cruz Rockshox), al comando sin dal primo metro, e vantaggio che incrementa giro dopo giro.

Al termine della sesta tornata, Martina Berta chiude in totale controllo in 1h 34’12”, a precedere di 1’45” Giada Specia (Wilier-Pirelli; 1h 35’56”) e, di 2’17”, sulla campionessa nazionale estone, Janika Loiv (Kmc Mtb Racing; 1h 36’28”). Quarta, prima U23, la neozelandese Samara Maxwell (Cycling Nz; 1h 37’20”);Ad aprire la giornata sull’impegnativo quanto tecnico tracciato nel comprensorio del Piccolo San Bernardo, gli Juniores maschile, con una grande prestazione di Gabriel Borre.

Il valdostano, conclusa la prova, si autoaccusa di un errore nella linea da seguire nel “rock garden” al primo giro, che gli causa una foratura e il conseguente ‘pit stop’ nell’area tecnica; il cambio ruota è rapido, ma molte posizioni sono perse. Da qui il recupero, costante e progressivo nelle restanti quattro tornare, che lo portano addirittura a sfiorare la seconda posizione.

A condurre le danze quasi per l’intera competizione è il bolzanino Elian Paccagnella (Junior Team Sudtirol; 1h 09’16”) sul traguardo in solitaria, a precedere, di 54” e 55”, la coppia francese Julien Hemon (1h 10’09”) e Sofian Corniglion (1h 10’11”). Quarto, a 59” dalla vetta, Gabriel Borre (Ktm-Protek-Elettrosystem; 1h 10’14”) e, quinto, lo svedese Anton Unger (1h 10’37”). Ottima la prestazione, 18°, di Stefano Gerbaz (Cicli Lucchini; 1h 13’39”).

Domenica 4 giugno seconda giornata di gara, con protagoniste le categorie giovanili. Alle 10,30 e 11,30, gli Esordienti primo e secondo anno maschile; alle 13, Allievi e Esordienti Donne, primo e secondo anno; alle 14, Allievi primo anno e, alle 15, Allievi secondo anno maschile.

info Federciclo VdA

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