Religio et Fides - 17 febbraio 2023, 15:31

Diritto alla salute e salute 'diseguale'; intervento di don Mercuri Giovinazzo a Radio Maria

Diritto alla salute e salute 'diseguale'; intervento di don Mercuri Giovinazzo a Radio Maria

'Un sussurro di speranza": sarà questo il tema del prossimo convegno nazionale dell'Associazione italiana di pastorale sanitaria-AIPaS che si svolgerà il prossimo ottobre nella Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli ad Assisi. Lo ha reso noto il presidente di AIPaS, il sacerdote valdostano don Isidoro Mercuri Giovinazzo, a margine del suo intervento alla Tavola rotonda radiofonica su 'Salute Diseguale' trasmessa il 12 febbraio scorso sulle frequenze di Radio Maria.

"Il punto di partenza per questa riflessione è la salute e l’uguaglianza, la dignità di ogni essere umano che non muta per punti geografici di provenienza, per età, sesso o ceto sociale - ha introdotto don Mercuri Giovinazzo il suo intervento (qui in basso due files audio ascoltabili e scaricabili dell'intervento integrale) - su questi temi non possono esserci dei mutamenti antropologici di pensiero peggiorativi ma occorre ricercare luce, che ogni giorno nelle mie preghiere chiedo innanzitutto al buon Dio. E’ appena evidente come le persone più svantaggiate stiano peggio, si ammalino di più e vivano di meno e non parliamo solo di migranti ma anche di cittadini italiani, particolarmente di coloro che vivono nelle regioni del sud Italia. Si tratta pertanto di dedicarsi al prossimo con compassione, con un esercizio sinodale di guarigione”.

Sono tanti i fattori che caratterizzano la salute diseguale e il sacerdote valdostano li ha ricordati: "l’età, il luogo abitativo, il lavoro, lo svantaggio sociale generato da mancanza di cultura o povertà di mezzi , la presenza o meno di una rete familiare o sociale che possa con benevolenza accompagnare e sostenere in un momento di prova o particolare difficoltà, azzerando la solitudine. Tali differenze socialmente determinate sono certamente almeno in parte, evitabili e modificabili mediante attenti accorgimenti".

Tuttavia non solo le fasce povere sono oggetto di salute diseguale "ma anche quelle più ricche le quali, talvolta insoddisfatte, si abbandonano ad abusi che diventano estremamente nocivi: fumo, alcool, sostanze stupefacenti, sessualità disordinata, ritmo sonno-veglia mal gestito, sedentarietà o al contrario laboriosità estenuante, alimentazione non equilibrata e tanto altro (...) Una vita non ordinata e non accompagnata conduce facilmente alla perdita di una salute integrale e ad una salute diseguale":

Come intervenire dunque per arginare il problema? Si tratta, per don Mercuri Giovinazzo (foto sopra), "di approcciare il tema come fosse una medaglia con due facce dove eccessi di povertà o eccessi di ricchezza finiscono per minare il delicato equilibrio fra salute e malattia. Da una parte viviamo in una società dove una grave piaga è costituita dalla solitudine e dall’abbandono, noi sacerdoti cappellani lo sentiamo ripetere ogni giorno da tante persone...si sono dimenticati di me....sono un peso...sarebbe meglio che io non fossi mai esistito...Occorre fare molta attenzione! Il rischio di un forte individualismo che va sempre più diffondendosi allontana il cuore anche dagli affetti più cari e inaridisce l’anima".

Occorre garantire a ciascuno, specie quando si trovi in precarie condizioni di salute, "un adeguato accesso alle cure senza che vi sia chi rinunci a curarsi per una contingenza sfavorevole. Bisogna abbattere ogni barriera limitante per riguadagnare salute ed evitare inesorabili aggravamenti".

Qui in basso due files audio con l'intervento integrale di don Isidoro Mercuri Giovinazzo

Files:
 don isidoro su salute per tutti 1 (19.9 MB)
 don Isidoro salute per tutti 2 (789 kB)

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