Eventi e appuntamenti | 06 dicembre 2022, 21:44

Acceso in piazza Chanoux l'abete addobbato che illumina il Natale aostano

Acceso in piazza Chanoux l'abete addobbato che illumina il Natale aostano

I canti dei giovani coristi e delle giovani coriste del Chœur d’enfants della SFOM, diretto per la prima volta dalla Maestra Veronica Pederzolli, hanno impreziosito oggi martedì 6 dicembre la cerimonia di accensione dell’albero di Natale di piazza Chanoux che farà bella mostra di sé al centro del 'salotto buono' di Aosta per tutto il periodo delle festività natalizie e di fine/inizio d’anno.

L’albero, un abete del Colorado (Picea pungens) alto circa 12 metri, arriva dalla frazione di Signayes. È stato donato al Comune da un cittadino che avrebbe dovuto, comunque, provvedere all'abbattimento in quanto la pianta, nonostante l’aspetto rigoglioso, presentava gravi difetti a livello dell’apparato radicale che ne avevano ormai compromesso la stabilità rendendola pericolante.

L’abete del Colorado è stato addobbato con un ricco corredo di luminarie sui toni del giallo che creano un 'colpo d’occhio' notevole in piazza Chanoux unitamente agli alberelli che ne delimitano il perimetro accesi già da qualche giorno.

L’allestimento luminoso è il frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e Confindustria Valle d’Aosta che ha sostenuto l’investimento per le luminarie con uno stanziamento di 5.000 euro cui si aggiunge identica somma donata a titolo personale dell’attuale presidente dell’associazione imprenditoriale della Valle, Francesco Turcato e dell’ultimo past president, Giancarlo Giachino. 

"Gli allestimenti per il periodo delle festività che erano stati avviati per salutare l’inaugurazione del Marché Vert Noël – commenta l’assessore comunale ai Lavori pubblici e alla Gestione del territorio, Corrado Cometto - non sarebbero stati completi senza l’albero in piazza Chanoux che, per tradizione, è il simbolo del Natale e delle feste di fine/inizio d’anno per la cittadinanza, oltre a rappresentare un’attrazione turistica per tutti i visitatori che sceglieranno la nostra città per un soggiorno durante il periodo invernale. Quest’anno 'torniamo all’antico', dopo alcuni anni di installazioni ultra-moderne, grazie a un cittadino che ci ha donato l’albero e, nonostante gli importanti investimenti sulle luminarie realizzati abbiamo potuto, comunque, realizzare un addobbo luminoso davvero spettacolare in virtù della collaborazione di Confindustria Valle d’Aosta, e in particolare dei suoi vertici del presente e del passato, a cui tutta la comunità deve essere grata".

"È per me un vero onore - dichiara il presidente di Confindustria Valle d’Aosta Francesco Turcato – aver potuto contribuire, insieme al mio predecessore Giancarlo Giachino e all'Associazione, a donare alla città di Aosta il simbolo del Natale. L’albero rappresenta la speranza, la perseveranza, la fiducia e la forza che possono sostenerci anche nei momenti più difficili. Per questo motivo abbiamo deciso di collaborare con l’Amministrazione pubblica e donare l’illuminazione dell’albero dando così un segno di tradizione e speranza con lo sguardo sempre rivolto a tutti coloro che in questo momento sono privati di questi importanti eventi simbolici e che stanno vivendo il dramma di un conflitto".

Afferma il past president di Confindustria VdA, Giancarlo Giachino: "Ho voluto personalmente contribuire ad accendere l’albero di Natale, un vero e proprio simbolo delle Feste, che accompagna l’emozionante attesa della ricorrenza più magica dell’anno e che accoglie con calore chiunque arrivi nella nostra amata città. Ma io considero l’albero specialmente un dono per tutte le bambine e i bambini e per tutte le donne e gli uomini di buona volontà. L’illuminazione di questo albero deve rappresentare innanzitutto un messaggio di speranza per tutti affinché la luce riesca a vincere il buio che ha caratterizzato questi anni trascorsi così difficili". 

red.laprimalinea.it

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